lunedì 3 agosto 2015

Verniciare le piastrelle

Sono diversi mesi che il mio bagno ha cambiato completamente aspetto.

Tutti i complementi d'arredo di plastica rossa sono diventati bianchi, il mobile da color legno è diventato color panna, il porta asciugamani rosso ha lasciato lo spazio a quello shabby di Maisons du Monde,...

Insomma ormai è diventata una delle mie stanze preferite, anche se le piastrelle sono rimaste quelle originali di ben 40 anni fa...

Ormai non le noto quasi più, questo grazie alle modifiche che ho apportato.

Ovviamente ho anche riempito il bagno di complementi d'arredo ed oggetti di mio gusto, cosa che ha contribuito non poco ad ingentilire l'ambiente.

In ultimo, proprio in questi giorni, ho verniciato il cassonetto (sono tutti sporgenti e di color legno lucido, come gli infissi...in pratica inguardabili) e le piastrelle a destra della porta della doccia.

Queste ultime non erano rovinate, ma proprio non mi piacevano marroni, pur essendo questo il colore del pavimento.

Così sono passata in colorificio, ho chiesto se era possibile usare la Shabby Chalk sulle piastrelle e soprattutto come avrei dovuto proteggere la superficie...ed ecco che mi sono scatenata.

Primo passaggio, sgrassare le superficie con acqua e sapone di marsiglia (è l'unico prodotto che non mi irrita la mucosa nasale), quindi iniziare a verniciare con un piccolo rullo.

All'inizio pensavo di verniciare prima le fughe e quindi il resto della piastrella, ma poi mi sono accorta che questo creava un piccolo gradino difficilmente uniformabile col solo rullo.

Quindi ho provato a passare le fughe piastrella per piastrella, uniformando la vernice con il rullo prima di passare alla piastrella successiva.

Fatto in questo modo, mantenendo una certa velocitá, ho evitato che si creasse un gradino di vernice tra le fughe e l'interno della piastrella.

Per poter coprire in modo uniforme il marrone scuro delle piastrelle, ho dovuto dare 4 mani di vernice.

Il giorno dopo, quindi a vernice perfettamente asciutta, ho dato una mano di xprotect.

L'effetto finale è strepitoso: uniforme, gradevole al tatto e bel rifinito. Insomma sono molto soddisfatta. Ha una bella finitira satinata che mi ha convinta ad usare questa stessa vernice per la cucina, che inizierò a sistemare tra qualche mese.

Vi lascio solo due foto...farò il possibile per farne altre...anche se mi vergogno un po' delle mie piastrelle...

A presto,
Happiness ♡

sabato 25 luglio 2015

Trasferimento immagine

Ormai è una mania, decorerei tutto con questa tecnica!

Grazie ad un'amica ho scoperto che è sufficiente stampare l'immagine su carta da forno, appoggiarla al supporto che si vuole decorare (con l'immagine rivolto verso di esso) e strofinare una carta tipo bancomat su tutta la superficie della carta.

In questo modo l'immagine si trasferisce in un nanosecondo, non è necessaria la stampante laser, ma si può usare quella a getto d'inchiostro e non si devono usare medium particolari.

L'unica accortezza è fissare l'immagine, 24 ore dopo, con vernice di finitura spray.

Meglio evitare la vernice liquida perchè, anche ad usare un pennello morbido, l'immagine viene come trascinata via.

Il limite di questa metodica é che funziona su un supporto verniciato, quindi su ceramica e vetro non si può usare. Va bene anche sulla stoffa, se questa non richiede di essere lavata. Quindi per dei quadri va bene, per una borsetta o un cuscino no.

In ogni caso io la sfutto molto.

Ho decorato una scatola nella quale ho riposto i cosmetici, uno sgabello contenitore che ho recuperato dalla cantina verniciandolo di bianco ed il lato di una vecchia scarpiera che é ancora in attesa di essere rifinita.

Prestate attenzione a non muovere la carta da forno mentre vi sfregate sopra la carta rigida (tipo bancomat), altrimenti l'immagine viene mossa.

Siate veloci dal momento in cui l'avete stampata al momento in cui la appoggiate sul supporto.

Ricordatevi che l'immagine andrà stampata ribaltata a specchio, così che una volta trasferita sia nel verso giusto.

Credo di avervi detto tutto. Ora vi lascio alle foto di ciò che ho realizzato!

A presto,

Happiness ♡

venerdì 24 luglio 2015

Un vecchio stampo per dolci

Da quando ho aperto questo blog sono successe diverse cose, per fortuna positive.

Forse per questo ho scritto poco. Anche se ho sentito comunque il bisogno di farlo.

Non so ancora dove mi porterà questa nuova esperienza da Blogger, magari da nessuna parte, ma poiché sento la necessità di scrivere e di condividere ciò che faccio con persone che non sono amiche, eccomi qua.

Il ritmo con cui scrivo su Fb non ha nulla a che vedere con quello con cui scrivo qui...purtroppo.

Spesso è mancanza di tempo, altre volte di parole.

Vorrei sfogarmi di tante cose, ma poi prende il sopravvento il bisogno di distrazione. Così cerco qualche idea su Pinterest e se mi colpisce la pubblico su Fb.

Molto più semplice.

Avere un blog però mi piace, mi piace eccome!

E poi una volta tanto vorrei essere io di ispirazione per qualcuno e non essere sempre io che spalanco gli occhi per le meraviglie che gli altri condividono!

Arrivo all'oggetto del post: un vecchio stampo per dolci, ricevuto in regalo più di un anno fa da un'amica che li usa in giardino, come fossero vasi.

Avendomene regalati due ho voluto usarli in modo diverso, per cui uno l'ho trasformato in un portatutto.

Mi è bastato fissare un pomello di legno, con una vite, ed il gioco é fatto!

Credo che lo userò per tiporre i fili da ricamo...se mai avrò il tempo di ricamare a punto croce, come facevo un tempo!

Per ora mi piace tenerlo così, pieno di rocchetti di legno, poi si vedrà.

È un'idea semplice, ma carina. Quanto meno a me piace molto!

Ultima cosa: il pomello di legno l'ho preso da Leroy Merlin!

A presto!

Happiness ♡